Aggiornato il 05/11/2025 by Silvio Spina
Ci stiamo avvicinando alla fine di questo tumultuoso 2025 e ci addentriamo nel pieno della stagione autunnale, uno dei periodi più affascinanti e per certi versi poetici: il cambiamento delle temperature (lo so, c’è ancora troppo caldo anche da me), il foliage nei boschi e l’accorciamento delle giornate. Non so voi, ma con questa atmosfera pre-invernale la voglia di uscire è sempre meno, e ascoltare un podcast potrebbe essere un’opzione più che valida per passare i tardi pomeriggi già bui dopo il lavoro.
I cambi di stagione, lo sappiamo, possono influire sull’energia e l’umore: l’ascolto di un contenuto audio divertente o coinvolgente, quindi, può aiutarvi a stare meglio e a rendervi più attivi. Come al solito, ho pescato 5 titoli che ho scoperto di recente, basati sulla mia ricerca e su alcune segnalazioni che ho ricevuto in questi ultimi mesi. Alcuni hanno dietro delle produzioni importanti, altri sono indipendenti, ma non per questo meno interessanti, anzi.
Ecco, quindi, i 5 podcast da ascoltare a novembre 2025.
Testa o croce
Sono un grande fan di Rossella Pivanti, vero e proprio punto di riferimento del podcasting in Italia, quindi seguo sempre con attenzione le produzioni Baby Hurricane, etichetta indipendente nata dall’idea di Rossella e Patrizia Dall’Argine (autrice e podcaster). Testa o croce è una serie in quattro episodi scritta e narrata da Antonella Ferrara, in collaborazione con Nello Scavo del quotidiano Avvenire. Si parla di immigrazione, di traffico di esseri umani, di vittime e carnefici, attraverso le vite di due ragazzi, Chris e Musa, che hanno vissuto in prima persona le terribili esperienze che vengono raccontate. In tv ci siamo abituati – forse anche troppo – a vedere e ascoltare notizie su sbarchi, clandestini, naufragi, morti, spesso in modo superficiale e demagogico, per non parlare della strumentalizzazione da parte della politica (di qualsiasi colore). Fatevi un favore: ascoltate questo podcast. Lo so, è un pugno allo stomaco, in molti tratti difficile da tollerare, ma proprio perché è reale, crudo, l’assurda situazione che si nasconde ai nostri occhi, in Libia, a poco più di 350 km dalle nostre coste. Quattro puntate che, vi assicuro, vi faranno capire molto di più del fenomeno immigrazione di decine di talk show e TG.
L’unica cosa certa
Qualche giorno fa, il 2 novembre, abbiamo commemorato i defunti, una tradizione che lega ricordi, religione e che ci spinge a riflettere sul valore che dovremmo dare alla nostra vita e alle nostre azioni quotidiane. Perché, come si ripete spesso quando si parla dell’argomento, la morte è l’unica cosa certa della nostra vita. La serie, prodotta da Chora Media in collaborazione con VIDAS e scritta da Francesca Berardi (con il contributo di Francesca Bottenghi) affronta un tema che, soprattutto in Occidente, è ancora un vero e proprio tabù, la morte: lo fa confrontandosi con persone che hanno dovuto affrontare un lutto, pazienti che stanno affrontando una diagnosi terribile, esperti di psicologia e di altri settori che, in un modo o nell’altro, toccano questo delicato ma importante argomento, che ci accomuna tutti.
Garlasco – Anatomia di un crimine
I lettori di IlovePodcast avranno visto che di recente ho pubblicato una guida sui podcast dedicati al Mostro di Firenze, tornato sulle prime pagine di TG e media a seguito dell’arrivo della miniserie Netflix Il Mostro, firmata da Stefano Sollima. Di certo, però, è il caso Garlasco a tenere banco da diversi mesi a questa parte, con nuove perizie, indagini e misteri che ruotano attorno alla morte di Chiara Poggi, nonostante l’ex fidanzato Alberto Stasi sia da anni in carcere e stia addirittura finendo di scontare la pena per l’omicidio, dopo condanna definitiva. I giornalisti Floriana Bulfon e Piero Colaprico cercano di mettere ordine nel marasma di notizie, indiscrezioni e fatti che si susseguono quotidianamente, concentrandosi in particolare sulle ultime fasi della vicenda, dal coinvolgimento della famiglia Sempio alla presunta corruzione dell’ex PM dell’epoca Mario Venditti, anch’egli sotto indagine. Se seguite il caso e se amate il true crime, è sicuramente da ascoltare.
BRANDY | Storie di Brand Daily Show
Conoscevo Max Corona da Storie di Brand, uno dei podcast a tema business più ascoltati e apprezzati in Italia. Da qualche tempo Max cura un contenuto quotidiano, che fa parte dell’universo VOIS, e che ogni mattina ci svela qualcosa dal mondo del marketing. Non si sofferma soltanto sui brand, ma anche sulle campagne pubblicitarie, su oggetti di uso comune (ancora tra noi o dimenticati) e su vicende che hanno cambiato la storia della pubblicità, nel bene e nel male. Ogni episodio racconta una curiosità in meno di 10 minuti, un modo veloce e semplice per imparare cose nuove e conoscere meglio alcuni dei marchi più famosi al mondo.
Cibo per la mente
Vorrei concludere questa selezione di novembre con un progetto che parla di benessere in modo intelligente, accessibile e mai banale: Cibo per la mente è un apprezzato video podcast (è arrivato anche nella Top 10 di Spotify Italia) nato dalla collaborazione tra Milk e Serenis, ideato da Fuse e OMD e prodotto da Factanza Media. Olimpia Peroni, insieme a Milena Frontini (biologa nutrizionista) e Agnese Cannistraci (psicoterapeuta), ci fanno riflettere sul rapporto tra mente e corpo, tra equilibrio e consapevolezza. Si parla di ritmi frenetici, di cultura del movimento e della difficoltà di ascoltarsi davvero, spesso con ospiti ed esperti illustri. Ogni due settimane esce una nuova puntata, un appuntamento perfetto se volete rallentare un po’ e prendervi cura di voi stessi, migliorando l’equilibrio interiore.
Ed eccoci alla fine: anche questa volta ho voluto proporvi cinque titoli diversi tra loro, per venire incontro alle più disparate esigenze di ascolto, ovviamente puntando anche alla qualità dei contenuti. Ci risentiamo a dicembre con i consueti suggerimenti mensili da aggiungere sulla propria app, ma vi consiglio comunque di seguire IlovePodcast.it quotidianamente per tanti altri consigli, oltre che per restare aggiornati sulle ultime uscite. Stay tuned!
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