Podcast da ascoltare ad agosto 2023: 5 consigli

Podcast da ascoltare ad agosto 2023: 5 consigli

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Last Updated: Agosto 1, 2023By

Agosto è senza dubbio uno dei mesi più “caldi” non soltanto dal punto di vista climatico, ma anche per quanto riguarda partenze e viaggi: milioni di persone hanno la possibilità di prendersi una pausa dal proprio lavoro proprio in queste settimane, per concedersi un po’ di relax sotto l’ombrellone, in montagna o spaparanzati sul divano di casa.

E quale potrebbe essere il momento migliore per ascoltare un nuovo podcast, se non durante le vacanze? In realtà, che abbiate la fortuna o meno di andare in ferie, non cambia poi così tanto: i contenuti audio sono un ottimo strumento anche per chi non ha la possibilità di staccare dal lavoro, poiché si adattano facilmente ad ogni situazione, ad esempio accompagnandoci in ufficio o in negozio nel tragitto in auto o con i mezzi pubblici, mentre svolgiamo attività fisica o quando ci stiamo preparando per uscire o per andare a dormire.

Anche questo mese ho deciso di segnalarvi 5 titoli, scelti in base alle mie ricerche e ad alcune segnalazioni che mi sono pervenute via mail o direttamente da amici e conoscenti, anch’essi appassionati di podcast: alcuni sono stati realizzati da importanti testate giornalistiche o da professionisti, altri invece nascono dalla passione e dalla creatività di persone e realtà imprenditoriali più piccole, ma non per questo meno interessanti.

Ecco, quindi, 5 podcast da ascoltare ad agosto 2023, in modo del tutto gratuito, sulle principali piattaforme di ascolto.

Il Grande Vecchio

Questo contenuto mi è stato segnalato da un caro amico e, dopo averlo ascoltato con attenzione e interesse, ho deciso di inserirlo tra i consigli di questo mese: è un podcast del Post distribuito gratuitamente qualche mese fa e che ci racconta di una teoria del complotto nata ben prima di Internet, avvallata dai media e da diversi esponenti politici, tra cui uno dei più importanti dell’epoca, Bettino Craxi.

Tale teoria ruotava attorno ad una figura misteriosa, che avrebbe agito nell’ombra – il “Grande Vecchio” appunto – facendo da regista e burattinaio delle Brigate Rosse e di tutte le azioni compiute dalle le principali organizzazioni terroristiche che hanno insanguinato gli anni Settanta nel nostro Paese.

Una Storia che ha coinvolto politici, intellettuali e addirittura personaggi particolarmente noti dello spettacolo dell’epoca, come Ugo Tognazzi e Dario Fo. È composto da 5 episodi, guidati con maestria da Alessandro Parodi, giornalista del Post.

Ascolta il podcast Il Grande Vecchio 

Pyongyang Blues

Sono da sempre attratto dalla Corea del Nord, in particolare dal modo in cui i regimi della dinastia Kim che si sono succeduti nei decenni siano riusciti a mettere in piedi un sistema così invasivo e totalizzante dal punto di vista sociale e politico, mantenendo nel contempo un isolamento internazionale tutt’altro che semplice in un modo sempre più globalizzato e connesso.

Questo podcast è una versione audio riadattata di “Pyongyang Blues”, un libro di Carla Vitantonio del 2019 che racconta l’esperienza dell’autrice nella capitale nord coreana, durata quattro anni. Carla inizia a lavorare come insegnante di italiano ma successivamente si ritroverà a capo di una missione ONG per la cooperazione internazionale.

Narrato dalla stessa autrice, il podcast è piacevole, alterna storie di vita personale a scorci di vita reale a Pyongyang: ci accompagna spesso tra le mille contraddizioni che si celano dietro la propaganda e gli slogan ormai scoloriti di un Paese per molti aspetti anacronistico, letteralmente fuori dalle dinamiche a cui siamo abituati da sempre.

“Pyongyang Blues” è uno di quei podcast che dimostra come sia possibile creare un contenuto interessante e di qualità anche “homemade”, senza avere necessariamente una grossa produzione alle spalle o chissà quale attrezzatura. Presto recupererò anche il libro.

Ascolta il podcast Pyongyang Blues

SENSO

Ho avuto il piacere e l’onore di ascoltare questo podcast in anteprima, qualche tempo prima del suo effettivo lancio (avvenuto il 27 luglio) e ho deciso di includerlo tra i miei consigli di agosto: SENSO è una storia che racconta di una strana patologia contagiosa che causa la perdita dei sensi tra uomini e donne (tranne i bambini). Bruno e Benji, due fratelli gemelli della Val di Sole, scoprono qualcosa che li porterà a confrontarsi con il mondo e i suoi equilibri naturali.

oSuonoMio, società che opera sul mercato dei servizi audio e del sound, ha dato vita a questo vero e proprio “echo-thriller” per l’Azienda per il Turismo Val di Sole, ambientato in un futuro dove la montagna e le sue comunità sono sempre più influenzate dal turismo di massa, dalle nuove tecnologie, dal cambiamento climatico e dai mutamenti sociali, soprattutto nell’era post Covid.

Il sound design curato ed immersivo che accompagna il racconto, rendono l’ascolto particolarmente coinvolgente. Presto verrà aperta anche una campagna di crowdfunding per far diventare SENSO un vero e proprio gioco di ruolo di carte.

Ascolta il podcast SENSO

Mia madre, un caso di cronaca

Anche questo contenuto targato RaiPlay Sound Original nasce in realtà da un libro,  il romanzo “Dove non mi hai portata” di Maria Grazia Calandrone, finalista nella cinquina del Premio Strega di quest’anno. Il podcast, particolarmente toccante e coinvolgente, racconta in otto episodi la ricerca condotta dall’autrice per ricostruire la vita dei suoi genitori biologici, in particolare di sua madre, Lucia. Adottata quando aveva solo otto mesi negli anni ’60, Maria Grazia intraprende un viaggio di scoperta a Palata, in Molise, dove raccoglie le testimonianze di coloro che avevano conosciuto Lucia da bambina.

Negli episodi seguiremo le tracce di Lucia e del suo compagno Giuseppe, da una vita di storie e ricordi fino all’epilogo a Roma, esplorando una difficile epoca storica in Italia, quando l’adulterio era ancora un reato, i figli “illegittimi” erano emarginati e la violenza domestica veniva spesso ignorata e addirittura accettata. Con il contributo di Cecilia Angrisano, presidente del tribunale per i minorenni dell’Aquila, il podcast offre anche un approfondimento sull’evoluzione del diritto di famiglia e della legge sull’adozione in Italia dagli anni ’60 ad oggi.

Ascolta il podcast Mia madre, un caso di cronaca

L’omicidio Scopelliti

L’ultimo dei podcast che voglio segnalarvi per il mese di agosto – ovviamente non per ordine di importanza – ricostruisce la triste vicenda che ha portato all’assassinio del giudice Antonio Scopelliti nell’agosto del 1991, il magistrato che avrebbe dovuto rappresentare l’accusa al maxiprocesso di Palermo.

Un ottimo lavoro di ricerca, che racchiude audio d’archivio, testimonianze, interviste e altri contenuti che cercano di far luce su quali siano stati i reali mandanti e gli esecutori di questo omicidio, che in tanti considerano il preludio della stagione delle stragi e delle bombe del 1992-1993.

A firmare questo interessante prodotto è Massimo Brugnone, giornalista e podcaster, con il supporto della Fondazione Scopelliti, l’ente antimafia senza scopo di lucro nato nel 2007 in memoria del magistrato e presieduto da Rosanna Scopelliti, figlia del giudice calabrese.

Ascolta il podcast L’Omicidio Scopelliti

Avete anche voi dei podcast  che volete condividere con me e con tutti i lettori di Ilovepodcast.it? Lasciate un commento qui sotto con i vostri ascolti preferiti del mese: sarò felice di pubblicarli e di ascoltare anche i vostri consigli.

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